Il progetto per la restyling della Galleria Estense di Modena, importante museo cittadino, è stato portato avanti su più fronti ma con un approccio comune. La richiesta della committenza era di salvaguardare la struttura dei plafoni luminosi sia nei corridoi che nelle due piccole sale espositive, pur modernizzando e semplificando il disegno.
Leaf & Co. ha affiancato l'architetto Silvia Gaiba nella progettazione del controsoffitto tessile, che ha previsto una fase di campionatura. con l'installazione di una prima porzione di controsoffitto . Qui è stata testata l'alternanza di tessuto opaco e traslucido, per lasciare traccia del precedente disegno della struttura. Il design però non è stato approvato, e si è deciso di procedere con un'unica tesata di tessuto lasciando solo alcuni quadrati in traslucido, per l'illuminazione di emergenza o di servizio.
Il montaggio è stato eseguito in due fasi, per ridurre al minimo i tempi di chiusura dei corridoi espositivi. Sono state rimosse e smaltite le vecchie lastre in plexiglas (non più a norma per la resistenza al fuoco) e la struttura in alluminio esistente è stata rivestita con profili in PVC e teli Artolis. E' stato inoltre aggiunto un carter di finitura laterale, in lamiera di alluminio, per uniformare il colore e nascondere la struttura esistente.
Lo stesso approccio è stato adottato per i plafoni tridimensionali collocati nelle due piccole sale espositive d'angolo, che sono stati spogliati delle lastre in plexiglas e rivestiti di telo Barrisol traslucido, con finitura Blanc Venus.
Il risultato finale è un elemento tecnico di grande pulizia, che funge da supporto per il sistema di illuminazione d'accento sulle opere, sia come effettiva illuminazione di emergenza e servizio. Nel complesso l'aspetto della galleria risulta snellito ed alleggerito, restituendo valore e visibilità alle meravigliose opere d'arte esposte.
