CC Campania
Caserta
Anno di realizzazione
2008
Materiali utilizzati
Barrisol Rouge Coquelicot
Progettista
Nel cuore del Centro Commerciale Campania, qualcosa cattura l’attenzione di chiunque si trovi a passare vicino all’ingresso del cinema UCI. Non si tratta di una nuova locandina o dell’ultimo blockbuster in uscita, ma di un’installazione architettonica che sembra fluttuare sopra le teste dei visitatori: un controsoffitto rosso, sinuoso, lucido, capace di trasformare completamente la percezione dello spazio.
La sensazione è quella di entrare sotto un’onda. Una sequenza di pannelli ondulati si rincorrono lungo tutto il soffitto, sospesi a varie altezze, come se stessero danzando. Il colore, un rosso vivo e specchiante, amplifica la luce e moltiplica i riflessi, creando giochi visivi in continuo cambiamento a seconda del punto di osservazione. Non si tratta solo di un elemento decorativo: questa installazione è pensata per accompagnare il visitatore in un’esperienza che inizia ancor prima di entrare in sala.
I grandi pannelli in telo Barrisol con finitura Rouge Coquelicot, oltre a richiamare l'immaginario del sipario e della sala cinematografica classica, diventa qui un vero e proprio elemento identitario. È il colore che guida lo sguardo, che attira, che suggerisce che qualcosa di importante sta per iniziare. Il percorso, che collega l’area food e commerciale all’ingresso delle sale e alla zona giochi, viene così reso continuo, dinamico e riconoscibile grazie a questo “soffitto in movimento”.
Ogni curva è stata studiata per dialogare con la luce. Faretti incassati, luci puntuali e riflessi naturali interagiscono con la superficie lucida dei pannelli, dando profondità e ritmo allo spazio. La luce non è mai piatta, ma si piega insieme al soffitto, scivola sulle curve e si rifrange sulle superfici, restituendo un effetto immersivo che cambia durante il giorno e si intensifica nelle ore serali.
Il resto dello spazio – pavimenti chiari, pareti scure, aree gioco e chioschi – fa da cornice neutra, lasciando al controsoffitto la possibilità di emergere come protagonista assoluto. E funziona: camminare sotto queste onde rosse dà la sensazione di essere già dentro un’esperienza cinematografica, ancora prima che il film cominci.
Con questo intervento, l’ingresso del cinema UCI non è più solo un passaggio, ma un preludio. Un esempio riuscito di come un gesto architettonico mirato possa ridisegnare lo spazio e renderlo memorabile, facendo dialogare forma, colore e luce in un linguaggio visivo capace di coinvolgere, stupire e restare impresso nella memoria.